RBI impedisce alle aziende Fintech di caricare le carte utilizzando le linee di credito: 10 punti per capire la mossa

La Reserve Bank of India (RBI) questa settimana ha emesso un avviso a tutti gli emittenti di strumenti di pagamento prepagati (PPI) non bancari nel paese per impedire loro di caricare strumenti, comprese le carte prepagate, utilizzando linee di credito. Si ritiene che la mossa abbia avuto un impatto su un certo numero di aziende fintech tra cui Uni, Slice e KreditBee che emettono carte insieme a linee di credito per sostituire le carte di credito tradizionali. Alcune delle aziende potenzialmente interessate hanno persino interrotto temporaneamente le transazioni sulle loro piattaforme.

Ecco i 10 punti importanti per spiegare l'ordine di RBI e il suo impatto.

  1. Lunedì la RBI ha emesso un avviso a tutti gli emittenti di PPI non bancari per vietare loro esplicitamente di caricare i loro strumenti prepagati, comprese le carte, utilizzando le linee di credito.
  2. "Tale pratica, se seguita, dovrebbe essere interrotta immediatamente", ha affermato la banca centrale in un avviso di una pagina inviato a emittenti di PPI non bancari, i cui contenuti sono stati esaminati da Gadgets 360. Ha inoltre affermato che "qualsiasi non conformità" all'ordine potrebbe attirare "un'azione penale ai sensi delle disposizioni contenute nel Payment and Settlement Systems Act, 2007".
  3. Diverse aziende fintech nel paese hanno utilizzato le loro licenze PPI per emettere carte e portafogli mobili negli ultimi mesi. Alcuni di loro hanno anche dotato i propri strumenti emessi di linee di credito per mantenere la propria base di utenti e comprendere i modelli di acquisto dei propri utenti a lungo termine.
  4. È probabile che la restrizione influisca sulle startup tra cui Slice, Uni e LazyPay di PayU che offrono linee di credito ai propri utenti. Allo stesso modo, si prevede che anche varie società che utilizzano il modello BNPL (acquista ora, paga dopo) saranno interessate dall'ordine RBI. Ciò significa che potrebbero essere in atto restrizioni per Paytm Postpaid, Ola Postpaid e Amazon Pay Later, tra gli altri.
  5. Tuttavia, l'ordine ufficiale non include il nome di eventuali entità interessate.
  6. Le banche commerciali non sono interessate dalla mossa in quanto l'ordine è stato specificamente indirizzato agli emittenti PPI non bancari nel paese.
  7. A seguito dell'ordine, le startup tra cui Giove ed Stipendio anticipato ha informato i propri utenti di aver disabilitato temporaneamente le transazioni sulle proprie piattaforme. Anche KreditBee, una società finanziaria non bancaria (NBFC), ha interrotto le operazioni dal rilascio dell'ordine. "A meno che non ci sia una completa chiarezza, non vogliamo essere dalla parte sbagliata del regolamento", ha detto Sugandh Saxena, CEO dell'ente industriale Fintech Association for Consumer Empowerment (FACE), a Gadgets 360. EarlySalary e KreditBee sono tra i membri di VISO.
  8. Il co-fondatore di BharatPe Ashneer Grover si è rivolto a Twitter per criticare la banca centrale per l'aggiornamento. "Non consentire il caricamento di strumenti prepagati tramite il credito ha lo scopo di proteggere il pigro business delle carte di credito della banca dal potente business BNPL di fintech", ha affermato disse, aggiungendo che "il mercato è mercato e la regolamentazione alla fine arriverà a ciò di cui il mercato ha bisogno".
  9. Le startup fintech stanno attualmente valutando la situazione e non sono disposte a parlare pubblicamente della questione fino a quando non avranno ricevuto istruzioni chiare dalle autorità di regolamentazione, hanno detto a Gadgets 360 persone che hanno familiarità con la questione. “Sono sicuro che ci sarebbe una costante perdita di affari e ovviamente, rischio normativo in termini di sentiment, ma è davvero difficile fornire numeri in termini di quale sarebbe la perdita esatta", ha affermato Saxena di FACE.
  10. La restrizione potrebbe alla fine spingere le persone nel paese a ottenere le tradizionali carte di credito per finanziare i propri acquisti invece di fare affidamento sulle piattaforme BNPL. Ma non c'è chiarezza su cosa accadrà esattamente ai consumatori che già possiedono carte di aziende che ora sono escluse dalla RBI. Inoltre, non è chiaro se continueranno a utilizzare tali carte o effettueranno transazioni a credito da esse.

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Ulteriori letture: Reserve Bank of India, strumento di pagamento prepagato, acquista ora paga dopo, BNPL, Uni, Slice, KreditBee, Jupiter, Paytm Postpaid, Amazon Pay, Ola Postpaid, LazyPay, PPI, carte prepagate

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